Lo smarcamento

Pubblicato da Alessandro Romano il 30 dicembre 2023
in TATTICA INDIVIDUALE

Lo smarcamento

Lo smarcamento è un principio di tattica individuale in fase di possesso.


È quell’abilità di tattica individuale del giocatore senza palla che viene attuata allo scopo di divincolarsi dalla marcatura avversaria alla ricerca di spazi utili per ricevere un passaggio o dare ulteriori possibilità di soluzioni tattiche al compagno in possesso di palla.


Questa azione non può prescindere dalla capacità di sapersi orientare nello spazio, rispetto a punti di riferimento fissi (porta e linee del campo) e mobili (compagni avversari e palla), al fine di individuare gli spazi vuoti e le linee di passaggio libere dalla presenza di avversari e compagni.


Per il portatore di palla la staticità dei propri compagni è un aspetto estremamente deleterio; solo attraverso il movimento senza palla è possibile offrirgli più alternative di passaggio, più soluzioni di gioco, in modo da creare, nel contesto di un necessario equilibrio tattico, una inscindibile sequenza di sviluppi inderogabili:


✅Sostegno al portatore di palla

✅Conseguimento della superiorità numerica

✅Mantenimento del possesso di palla


Cos’è lo smarcamento?

In sintesi, é quel comportamento che consente al calciatore di eludere la marcatura dell’avversario andando a ricevere palla nello spazio. Ma è altresì vero che grazie a questo movimento il calciatore potrà indurre il proprio marcatore a seguirlo, con la conseguente creazione di spazio, essenziale, per imprevedibili inserimenti atti ad acquisire ampiezza e profondità.

In talune situazioni, é possibile inoltre che il calciatore si muova verso uno spazio già occupato da un compagno, che, a sua volta, sarà costretto a liberare quella determinata zona con un altro movimento, per cui il movimento di un calciatore diventerà “un moltiplicatore di movimenti. (fig.1)  



FIG. 1: Es. Alcuni giocatori disposti in cerchio con un compagno in possesso di palla al centro. a) passa la palla a b) e va ad occupare il posto di c), che a sua volta viene al centro a ricevere il passaggio effettuato da b). E via di seguito.


Quando si effettua lo smarcamento?


E’ inevitabile che nello sviluppo di certe situazioni di gioco, il fattore tempo sia di fondamentale importanza. A tal proposito, come regola generale, si può asserire che lo smarcamento viene attuato dal calciatore, nel momento in cui si rende conto che il compagno in possesso di palla é realmente in condizione di poterla trasmettere.


In certe situazioni, soprattutto in fase di finalizzazione, può capitare di anticipare il movimento di smarcamento, confidando anche su particolari capacità tecniche del compagno, prima ancora che questi riceva palla, facendo però molta attenzione a non finire in fuorigioco. In certe situazioni, é possibile effettuare uno smarcamento quando, pur non essendoci i presupposti per ricevere, si cerca col movimento senza palla la possibilità di creare comunque una nuova situazione.  



Dove effettuare lo smarcamento?

Nella cosiddetta “zona luce”, cioè in uno spazio di campo libero entro cui il calciatore possa essere visto dal compagno e dove sia i grado di controllare la palla senza che il marcatore avversario abbia la possibilità di intercettarla. E’ altresì importante che il possibile ricevitore tenga conto delle qualità tecniche del “portatore di palla”, smarcandosi in un determinato spazio, in modo tale da poter essere raggiunto dal passaggio più o meno facile del compagno. A tal proposito il fattore Spazio assume una importanza rilevante così come la capacità di orientamento, quella capacità, cioè, che consente al calciatore di sapersi muovere nello spazio in riferimento alla posizione della palla, dei compagni e degli avversari.


Nella situazione in cui l’attaccante non avesse possibilità di soluzioni valide sia in appoggio che in profondità, la corsa di smarcamento, potrebbe essere effettuata anche verso una zona di campo dove non sia possibile ricevere palla, con la sola finalità, di creare comunque spazio per eventuali inserimenti di qualche compagno. Nella situazione in cui l’attaccante, muovendosi spalle alla porta, all’interno della “zona calda”, dovesse giocare la palla indietro ad un compagno, dovrebbe effettuare una corsa di smarcamento, nella direzione opposta del passaggio effettuato, in modo da vedere palla e porta. 


Come effettuare lo smarcamento?

Principalmente con delle corse in diagonale. Il calciatore durante il movimento deve cercare di guardare la palla, predisponendo il proprio corpo in modo tale, da averlo orientato nella direzione verso la quale intende proseguire l’azione. Tutto ciò renderà più semplice l’esecuzione del gesto tecnico che dovrà essere effettuato conseguentemente.


Un importante vantaggio di cui è possibile usufruire da una corsa in diagonale è senza dubbio la copertura della palla. Il calciatore, al momento della ricezione, dovrà frapporre il proprio corpo tra avversario e palla e, controllandola con l’arto opposto, rispetto alla posizione dell’avversario, ridurrà il rischio di subire un possibile anticipo.


Sarà comunque facoltà del calciatore, in molte situazioni, abbinare al movimento di smarcamento una finta, una sorta di contro-movimento, in modo tale da trarre in inganno il proprio avversario per potersi meglio liberare dalla marcatura. Il calciatore potrà così venire incontro per poi andare in profondità; potrà fingere di cercare l’ampiezza per poi trovare la profondità; potrà fingere la profondità per poi acquisire ampiezza; potrà fingere la profondità per poi venire incontro. 


Fonte: Antonio Acconcia - Corso Master 1999/2000.

SMARCAMENTO
2v2 con due sponde

SITUAZIONALE

2v2 con due sponde

Esercitazione dedicata alle categorie dai pulcini in avanti e per le categorie agonistiche. Si tratta di un possesso palla 2v2 con sponde. Si disputa un 2v2...
1v1 al 3v2 a quattro porte

SITUAZIONALE

1v1 al 3v2 a quattro porte

In un campo 20x15 con 4 porticine, due per lato corto. Blu parte in 1v1 contro rosso e può attaccare una qualsiasi delle 4 porte, per le due porte di spalle...
1v1 + 2 jolly nel quadrato

SITUAZIONALE

1v1 + 2 jolly nel quadrato

Il duello all'interno della seduta non dovrebbe mai mancare. Ecco una proposta di 1v1 + 2 jolly In un quadrato 15x15 metri si gioca un 1v1 con due jolly...
Condividi su:
Facebook WhatsApp

Raggiungi l'eccellenza nel calcio con WeCoach

Scopri le ultime e migliori strategie e tecniche di allenamento per ottenere risultati straordinari sul campo.

Iscriviti ora
Board by WeCoach - disegna i tuoi esercizi

WeCoach di Alessandro Romano
C.F. RMNLSN73R10F205Z

Privacy Policy Cookie Policy